Anello vintage in oro bianco 18K con diamanti (0.29ctw ca.), anni ‘70

Questo anello vintage, realizzato negli anni ‘70, è da apprezzare particolarmente per la perfetta combinazione che troviamo tra 1) particolarità 2) bellezza e 3) portabilità.

Il perché del primo punto si può facilmente comprendere semplicemente guardando l’anello: qui, infatti, le due parti che normalmente si uniscono per formare la circonferenza dell anello non si incontrano mai, amando anzi in due direzioni completamente opposte e lasciando così al centro uno spazio vuoto e ben visibile.
Questa caratteristica ha inoltre permesso di dare all’anello una forma che ricorda molto quella degli anelli a serpente, diffusissimi proprio tra gli anni ‘60 e gli anni ‘70.

E così veniamo al secondo punto, perché è la sua montatura, e di conseguenza il modo in cui è stata decorata, che ne fanno la bellezza.
La parte che punta verso il basso sembra davvero la coda di un serpente, e non solo per il movimento, ma anche per la sue estremità decisamente appuntita.
Tutta questa sezione è ricoperta di diamanti di taglio huit-huit, incastonati direttamente al suo interno.
Il secondo elemento è invece un po’ più astratto, anche se chiaramente prende qualche ispirazione dal mondo della natura: sul punto più alto troviamo un bel diamante, di taglio brillante e stimato di 0.20ct ca.; la pietra è tenuta da sei griffe ed è circondata da un elegantissimo contorno di altrettanti sei diamanti, che gli danno una grande profondità.
La decorazione qui continua con una coppia di foglie, posizionati su un lato del diamante e a loro volta illuminati da due diamanti di taglio huit-huit.
È così creato un piccolo fiore, con il proprio stelo (parte del gambo) e due foglie.

Infine, il terzo punto lo si può ben comprendere una volta indossato l’anello, poiché risulta leggero sul dito, comodo e piacevole da tenere.
Inoltre, il suo design e le sue forme lo rendono un anello da indossare anche da solo e in qualsiasi occasione.